Accademia – Ottavo modulo

Il facilitatore somato emozionale

20-21 maggio

Siamo stati progettati per affrontare situazioni di grande intensità! Ciò vuol dire che il nostro sistema somamente può sopportare grandi attivazioni mettendo in atto alcune strategie per focalizzarsi totalmente al bisogno dell’emergenza. E’ in questo modo che sopravviviamo anche a grandi eventi!!!!! Sì, continuiamo a funzionare, ma a volte come se il nostro sistema neurovegetativo fosse rimasto in perenne stato di allarme, come se si fosse sregolato: come se avessimo solo due gradini da oltrepassare, ma i due gradini fossero in cima ad una montagna da scalare!

OBIETTIVO: Durante i nostri incontri impareremo come abbiamo in noi gli strumenti per affrontare tutto ciò ed andare oltre. Il nostro stare insieme sarà una danza, un muoversi fra la coerenza del nostro organismo, quindi su ciò che già c’è ed è organizzato. In che modo? Lavoreremo con il corpo utilizzando la consapevolezza di alcuni processi fisiologici. Lavoreremo con lo stesso linguaggio del cervello rettile: le sensazioni. Lavoreremo nel presente: perché ora ci sono più risorse di quante non ce ne fossero allora. Lavoreremo con quanto affiora dal sistema: lavorare con ciò che si presenta nel qui e ora vuol dire sfruttare una porta già un po’ scostata.

DOCENTE: Chiara Covini, Counselor somatorelazionale ad indirizzo postraumatico

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